Alla Torre il tempo vola. La sua rapidità è insieme croce e stimolo, Lotta ma anche gioia-nella-lotta perché combattiamo contro il peggiore dei nemici, anzi il solo unico nemico autentico dello spirito, la nostra finitudine, la nostra debolezza, la nostra mancanza. Esprimo con un pugno di scatti in questa bella giornata di autunno, soleggiata, le nuove fatiche che preparo per la Poesia e mi auguro, l’arte…

La mancanza è una sedia vuota
ma anche un invitato alla tua gioia
al tavolo che tu prepari nella fatica
del giorno. La sedia è un piatto
da riempire.

Ripongo la mia aquila,
alle sue ali un nuovo tempo
si dipanerà, il vessillo
ha trama che non è prigione
al vento.
Un proposito e un augurio di Forza per questo Autunno in tempi duri e difficili. Perché si sappia crescere nel sacrificio e nella gratitudine.

La forza è seme ostinato
ma riconoscente alla terra
che è stata molto per lui
tomba e che – ora – lo libera.