Non sono le tempeste,
ma le quiete
parole di ghiaccio,
e l’aspro arido abbraccio che frena,
di polvere di silice e conchiglie
il figlio, le figlie
della trasmutazione.
Dentro me nevica rena
e il bianco fuori è un foglio:
descrizione e memorie
delle mie antiche scorie.
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Pubblicato da therookverzuno
Poeta, scrittore, critico e artista. Sta conducendo un progetto di costruzione di una dimora che sia arte, storia e vita. La torre, nella ricorrenza secolare dell'opera di W. B. Yeats. "The Rook" è il senso di questo progetto estetico e artistico. Vedi tutti gli articoli di therookverzuno