Come terra crettata le stanze attendono gli operai. Così la terra è simile alla torre, e attende il lavoro per fiorire. Un sonetto per dirlo.
A tagliare
Le pietre interne assumeranno forme
più docili, all’apparenza: spero
serberanno l’aspro sapor che dorme
ai canti scelti fratti dal severo
tagliatore e le fatiche l’orme
del lor vegliare torneranno al nero
notturno in selva o l’azzurro enorme
del giorno salveranno. Nell’intero
ogni parte torrà visura e aspetto
si mirerà confatta sanza spreco
di dritta volontà cassero eretto
non vedrà sé mai cedere allo sbieco
del mondo per mancar di suo rispetto.
Ritta e confitta, mi sia degno speco.
Stonecuttng
The inner stones shall take
a gentler form, seemingly, I hope
them keep the warmth to bake
the ideal of stone-cutter: slope
them will not, the angles brake
into black nights, a rope
of dark trees, or save the rake
stretched blue daylight. Grope
them shall not the common. Born
to mirror and conform each
part. Waste wouldn’t torn
away their pride: to reach
dignity, it’d be erect, as thorn
well grounded, shall not bleach.